La pesca alla trota, soprattutto nelle acque veloci, è un'ottima palestra per l'avvicinamento alla postazione, per il perfezionamento del lancio, per la sperimentazione di nuove esche, per l'interpretazione dei segni meteorologici. Lungo le pagine di questo libro l`Autore passa in rassegna le varie situazioni ambientali: dagli sperduti torrentelli montani alle acque del fondovalle e del piano, fino ai laghetti a pagamento, dando grande risalto al discorso sulle condizioni idriche e atmosferiche, sulle stagioni e sui singoli periodi, elementi che determinano in modo significativo i risultati della battuta. Ma il cuore della trattazione è riservato agli aspetti che costituiscono i veri capisaldi della pesca ai salmonidi: la tecnica, le attrezzature, gli artificiali, il lancio. Non è determinante il numero delle catture scrive Aringhieri quello che conta è la taglia del pescato, la tattica di avvicinamento alla postazione, la precisione del lancio, l`efficacia dell`artificiale, l`attenzione alla fragile livrea della fario. Affrontare il torrente da pescatori consapevoli significa soprattutto amare e rispettare la natura. E aver chiaro il fatto che stiamo praticando uno sport, che come tale ha le sue regole e una sua etica imprescindibile. L`autore Alessandro Aringhieri, classe 1957, ha collaborato con le riviste Pescare e Pescare Artificiali. Specialista nello spinning e sperimentatore attento di materiali e attrezzature, divide il suo tempo libero tra i torrenti dell`Appennino Tosco-Emiliano e un piccolo laboratorio domestico dove prepara a tavolino le sue efficacissime battute di pesca. DEX-NONEX-NONE DEX-NONEX-NONEmso-style-priority:99;margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:10.0pt;margin-left:0cm;line-height:115%;font-size:11.0pt;mso-ascii-font-family:Calibri;mso-ascii-theme-font:minor-latin;mso-hansi-font-family:Calibri;mso-hansi-theme-font:minor-latin;} Autore: Alessandro Aringhieri Pagine: 127 Dimensioni: 17 x 24 cmDEX-NONEX-NONE