La pesca al coregone non è solo una pesca, tanti appassionati se l`hanno fatto come atteggiamento di vita. Con poco equipaggiamento si può tentare di superare in astuzia i coregoni o lavarelli. Questo pesce è pescabile sia dalla riva che dalla barca, da cui si ha un vantaggio e si può pescare con più tecniche. In questa categoria trovi montature da coregoni, i famosi galleggianti austriaci "RENKENFINDER" e "RENKENCATCHER" e un vasto assortimento di prodotti per la costruzione di ninfe e larve di chironomi.
Nei anni precedenti si pescava a fondo con un piombo semplice e come esche si usava un lombrico o un AMETTIERA armata con tre o cinque imitazioni di larve “chironomi“. Con le stesse amettiere si pescava anche con galleggiante per coregone scorrevole a stopper con sotto il piombo di grammatura necessaria. Nei tempi moderni i galleggianti a causa di una costruzione brevettata si regolano automaticamente in profondità. Quindi non serve una regolazione fastidiosa e impegnosa dello stopper, basta semplicemente mettere il piombo di peso giusto, lanciare e aspettare le mangiate.
La pesca da barca al coregone consente di usare più tecniche. Una volta sempre le stesse che da riva in più il metodo dell`sondaggio. Questa tipologia arriva in origine dalla svizzera e austria, e tutti hanno il comune che vengono utilizzate amettiere per coregone con piombo terminale. Qui cambia anche la canna di pesca al coregone, che è più corta (1,80mt a 2,40mt). L´azione di pesca è semplice, innanzitutto per prima cosa si deve trovare la profondità dell`pesce, appena fatto questo, avendo delle mangiate si deve segnalare il punto della profondità giusta sul filo con un pennarello o stopper a corda.